Il Network Nazionale della Biodiversità a supporto della Strategia Nazionale per la Biodiversità
Il Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE) ha promosso il progetto “Network Nazionale della Biodiversità” che svolge una forte azione corale a supporto della Strategia Nazionale per la Biodiversità.
NNB fornisce e gestisce le informazioni in tema di biodiversità relative al territorio nazionale attraverso un sistema a rete che prevede il popolamento continuo di dati di rilievo, ai fini della loro condivisione, in possesso da enti nazionali e regionali, inclusi gli Enti di ricerca.
Tutti i dati pubblicati in NNB sono disponibili in formato open data e con licenza CC-BY 4.0
L'utente può esplorare i dati in forma tabellare o su mappa e scaricare i risultati della propria ricerca nei formati più conosciuti
Tra le fonti dati si segnala la possibilità di visualizzare i dati relativi agli Standard Data Form della rete Natura 2000 e i dati relativi agli ultimi report della Direttiva Habitat
Una collezione di strumenti e risorse utili per aiutare i partner e altri utenti a navigare ed esplorare NNB e i suoi dati.
La Citizen Science, o scienza partecipativa, si riferisce alla partecipazione attiva del pubblico alla ricerca scientifica. In pratica, si tratta di un'attività collaborativa che coinvolge persone non necessariamente formate in ambito scientifico, ma che contribuiscono alla raccolta, all'elaborazione e all'analisi di dati scientifici.
La Citizen Science può assumere diverse forme, dal rilevamento di dati di osservazione della natura (come l'identificazione di specie di animali o piante), all'uso di strumenti tecnologici per la raccolta di dati (come le applicazioni mobili che registrano la qualità dell'aria), fino alla partecipazione a progetti di ricerca che coinvolgono la comunità.
L'obiettivo principale della Citizen Science è quello di coinvolgere il pubblico nella ricerca scientifica, fornendo un modo per ampliare la base di conoscenza e per affrontare sfide complesse, coinvolgendo al contempo la popolazione nella comprensione e nella preservazione dell'ambiente naturale e del patrimonio culturale.
L'educazione e la formazione ambientale sono impegni annoverati nell'ambito dell'dell’Agenda 2030 che pone una sfida di portata epocale: “trasmettere a tutti le conoscenze e competenze necessarie a promuovere lo sviluppo sostenibile” (Goal 4.7).
Il raggiungimento di tale obiettivo include anche la promozione di attività di educazione e formazione ambientale non esclusive dell’età scolare ma da rivolgere alla cittadinanza nel suo complesso, al fine di rendere accessibile a tutti una maggiore conoscenza dell’ecosistema e diffondere la consapevolezza delle azioni che si possono intraprendere ai fini della sua tutela.
Il Network Nazionale della Biodiversità, quale nodo centrale di dati e di informazioni sulla biodiversità, appare un utile strumento a supporto della rete dei provider nella promozione di iniziative educative e formative e di promozione di attività di ricerca scientifica in tema di biodiversità.
Inoltre, il Network, a partire dall’anno scolastico 2021/2022 promuove attività nell’ambito del programma ISPRA di educazione ambientale e alla sostenibilità.
Con una rete di partner attiva c'è sempre qualcosa di nuovo ed interessante nella rete NNB. In questa sezione puoi trovare le ultime notizie dai partner e dalle principali istituzioni internazionali
Nell’ambito dell’attuazione del PNRR, la specifica Misura M2C4 Inv. 3.2 Digitalizzazione dei parchi nazionali e delle aree marine protette (DigitAP), della Missione “Transizione ecologica e rivoluzione verde”, di cui è titolare il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE), mira a stabilire procedure standardizzate e digitalizzate per la modernizzazione, l'efficienza e l'efficace funzionamento delle aree protette.
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